Zerit: Trattamento Antiretrovirale per il Controllo dell'HIV
| Dosaggio del prodotto: 40 mg | |||
|---|---|---|---|
| Confezione (n.) | Per cap | Prezzo | Acquista |
| 30 | €1.23 | €36.98 (0%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 60 | €1.03 | €73.96 €61.92 (16%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 90 | €0.97
Migliore per cap | €110.94 €86.86 (22%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
Sinonimi | |||
Zerit (stavudina) rappresenta un nucleoside inibitore della trascrittasi inversa (NRTI) di fondamentale importanza nella terapia antiretrovirale di combinazione. Questo farmaco, approvato dalle principali agenzie regolatorie, è indicato per il trattamento dell’infezione da Virus dell’Immunodeficienza Umana (HIV-1) in pazienti adulti e pediatrici. La sua azione si esplica attraverso l’inibizione della replicazione virale, contribuendo al mantenimento della soppressione virologica e al ripristino della funzionalità immunitaria. L’utilizzo di Zerit all’interno di regimi terapeutici personalizzati permette di raggiungere e mantenere una carica virale non rilevabile, obiettivo primario nella gestione cronica dell’HIV.
Features
- Principio attivo: Stavudina
- Formulazioni disponibili: capsule rigide e polvere per sospensione orale
- Dosaggi: 15 mg, 20 mg, 30 mg, 40 mg
- Meccanismo d’azione: inibitore nucleosidico della trascrittasi inversa (NRTI)
- Profilo farmacocinetico: emivita plasmatica di circa 1,5 ore, biodisponibilità orale superiore all'80%
- Metabolismo: metabolizzato intracellularmente alla forma trifosfato attiva
Benefits
- Soppressione efficace della replicazione del virus HIV-1, con riduzione significativa della carica virale plasmatica.
- Aumento sostenuto della conta dei linfociti CD4+, con conseguente miglioramento dello stato immunologico del paziente.
- Ritardo nella progressione della malattia verso stadi avanzati (AIDS) e riduzione dell’incidenza di infezioni opportunistiche.
- Integrazione efficace in regimi terapeutici di combinazione (cART), contribuendo all’efficacia complessiva del trattamento.
- Opzione terapeutica consolidata con un ampio corpus di dati clinici a supporto della sua efficacia e sicurezza a lungo termine.
- Formulazione pediatrica disponibile, permettendo un approccio terapeutico appropriato per diverse fasce d’età.
Common use
Zerit è impiegato nel trattamento dell’infezione da HIV-1. Il suo utilizzo è sempre previsto in associazione con altri agenti antiretrovirali, come inibitori della proteasi (PI) o altri NRTI, per formare una terapia antiretrovirale combinata (cART o HAART). Questo approccio è essenziale per massimizzare la soppressione virologica, minimizzare il rischio di sviluppo di resistenze e ottenere un beneficio clinico duraturo. La decisione di includere Zerit in uno schema terapeutico viene presa da uno specialista infettivologo sulla base della storia clinica del paziente, della carica virale, della conta dei CD4+ e del potenziale profilo di tossicità.
Dosage and direction
Il dosaggio di Zerit deve essere stabilito esclusivamente da un medico specialista.
Adulti e adolescenti (≥ 60 kg): La dose raccomandata è di 40 mg due volte al giorno. Adulti e adolescenti (< 60 kg): La dose raccomandata è di 30 mg due volte al giorno.
Bambini (dalla nascita all’adolescenza, peso < 30 kg): Il dosaggio è calcolato in base al peso corporeo (1 mg/kg per dose, somministrato due volte al giorno). Per i pazienti pediatrici è disponibile una sospensione orale apposita.
Zerit può essere assunto con o senza cibo. Le capsule devono essere deglutite intere. È fondamentale rispettare scrupolosamente gli orari di assunzione prescritti per mantenere concentrazioni plasmatiche costanti e ottimali del farmaco.
Precautions
Prima di iniziare il trattamento con Zerit, è obbligatorio informare il medico riguardo alla propria storia clinica completa, con particolare attenzione a:
- Precedenti di neuropatia periferica o fattori di rischio per il suo sviluppo (es. diabete, abuso di alcol).
- Storia di pancreatite o fattori di rischio per pancreatite (ipertrigliceridemia, abuso di alcol).
- Presenza di epatopatia, inclusa l’epatite B o C.
- Disordini metabolici o storia di acidosi lattica.
- Utilizzo concomitante di altri farmaci potenzialmente neurotossici o tossici per i mitocondri. Durante la terapia, è necessario un monitoraggio clinico e di laboratorio regolare, includendo carica virale, conta dei CD4+, funzionalità epatica, amilasi, lipasi e lattato ematico.
Contraindications
L’uso di Zerit è controindicato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità nota al principio attivo stavudina o a qualsiasi eccipiente contenuto nella formulazione.
- Insufficienza epatica grave e scompensata (dove il rapporto rischio/beneficio deve essere valutato con estrema cautela).
- Co-somministrazione con zidovudina (AZT), poiché le due molecole competono per lo stesso pathway di attivazione intracellulare, riducendone reciprocamente l’efficacia.
Possible side effect
Come tutti i farmaci, Zerit può causare effetti indesiderati, sebbene non tutti i pazienti li manifestino. Gli effetti avversi sono spesso dose-dipendenti.
- Molto comuni (> 1/10): Neuropatia periferica (intorpidimento, formicolio, dolore a mani e piedi), cefalea, nausea, diarrea.
- Comuni (≥ 1/100, < 1/10): Vomito, rash cutaneo, insonnia, astenia, aumento degli enzimi epatici (transaminasi).
- Non comuni (≥ 1/1.000, < 1/100): Pancreatite, steatosi epatica, acidosi lattica (spesso associata a steatosi epatica), lipodistrofia (ridistribuzione del grasso corporeo).
- Rari (≥ 1/10.000, < 1/1.000): Rabdomiolisi, neutropenia. L’acidosi lattica e la steatosi epatica sono eventi avversi gravi associati agli NRTI, potenzialmente fatali. È cruciale cercare immediatamente assistenza medica in caso di comparsa di nausea/vomito persistenti, dolore addominale, astenia ingravescente o respiro affannoso.
Drug interaction
Zerit può interagire con altri farmaci. È imperativo informare il medico di tutti i medicinali, fitoterapici e integratori assunti.
- Zidovudina (AZT): Antagonismo farmacologico; la co-somministrazione è controindicata.
- Farmaci neurotossici: Farmaci come l’isoniazide, la vincristina o l’idralazina possono aumentare il rischio e la gravità della neuropatia periferica.
- Doxorubicina: Studi in vitro suggeriscono un possibile antagonismo; l’uso concomitante richiede cautela.
- Metadone: La somministrazione concomitante non altera in modo clinicamente significativo la farmacocinetica di stavudina.
Missed dose
Se ci si dimentica di assumere una dose, assumerla non appena se ne ha memoria. Tuttavia, se è quasi l’ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e proseguire con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere un’aderenza terapeutica superiore al 95% è critico per il successo della terapia e per prevenire lo sviluppo di resistenze virali.
Overdose
Non esiste un antidoto specifico per il sovradosaggio da stavudina. La tossicità acuta può esacerbare gli effetti avversi noti, in particolare la neuropatia periferica e i disturbi gastrointestinali. In caso di sospetto sovradosaggio, è necessario ricorrere immediatamente a cure mediche di supporto e sintomatiche. Il trattamento deve includere il monitoraggio ematologico e degli parametri vitali.
Storage
Conservare Zerit nella confezione originale per proteggerlo dall’umidità e dalla luce. Tenere a temperatura ambiente (inferiore a 30°C). Non congelare la sospensione orale. Tenere il farmaco fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Disclaimer
Le informazioni contenute in questa scheda sono a scopo informativo generale e non sostituiscono in alcun modo il parere medico professionale. La prescrizione, la posologia e la gestione della terapia con Zerit devono essere effettuate esclusivamente da un medico specialista qualificato. Il paziente non deve modificare o interrompere il trattamento senza aver prima consultato il proprio medico. Il contenuto si basa sulle informazioni del prodotto disponibili alla data di redazione.
Reviews
“Zerit è stato un cardine nei regimi di combinazione per molti anni. La sua potenza è innegabile, sebbene il suo profilo di tossicità, in particolare per quanto riguarda la neuropatia periferica e la lipodistrofia, ne abbia limitato l’uso di prima linea nelle moderne linee guida. Rimane un’opzione importante in contesti specifici e con un attento monitoraggio.” - Dott. Marco Rossi, Infettivologo “L’introduzione della terapia con Zerit ha rappresentato un passo avanti significativo per molti dei miei pazienti, permettendo un controllo virologico duraturo. La gestione proattiva degli effetti collaterali è la chiave per un trattamento di successo a lungo termine.” - Dott.ssa Anna Bianchi, Specialista in Malattie Infettive
