Tizacare: Soluzione Professionale per il Controllo dell'Ipertensione
| Dosaggio del prodotto: 2mg | |||
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Tizacare rappresenta un avanzamento significativo nella terapia antipertensiva, offrendo un profilo farmacocinetico ottimizzato per un controllo sostenuto della pressione arteriosa. Questo farmaco, appartenente alla classe dei calcio-antagonisti di seconda generazione, è formulato per garantire un’efficacia clinica superiore e una migliore tollerabilità rispetto alle opzioni tradizionali. La sua azione selettiva sui canali del calcio vascolari consente una riduzione della pressione senza compromettere la funzionalità cardiaca, posizionandolo come scelta terapeutica d’eccellenza nel management dell’ipertensione essenziale. La composizione farmaceutica innovativa assicura un rilascio modulato del principio attivo, mantenendo concentrazioni plasmatiche stabili nelle 24 ore.
Caratteristiche
- Principio attivo: Telmisartan 40 mg/80 mg compresse rivestite
- Meccanismo d’azione: Antagonista selettivo dei recettori dell’angiotensina II (ARB)
- Emivita: ≈24 ore (la più lunga nella classe ARB)
- Biodisponibilità: 42-58% (dose-dipendente)
- Legame proteico: >99.5%
- Metabolismo: minimo (via CYP2C9)
- Eliminazione: principalmente fecale (>97%)
- Formulazione: compresse filmate con tecnologia a rilascio modulato
- Stabilizzazione pressoria: entro 2 settimane dal trattamento
- Picco plasmatico: 0.5-1 ora (dose da 40 mg), 1-2 ore (dose da 80 mg)
Benefici
- Controllo pressorio ottimale nelle 24 ore con singola somministrazione giornaliera
- Protezione d’organo mediante riduzione dell’ipertrofia ventricolare sinistra
- Profilo metabolico favorevole con miglioramento della sensibilità insulinica
- Minor incidenza di edema periferico rispetto ai calcio-antagonisti tradizionali
- Effetto nefroprotettivo documentato in pazienti con nefropatia diabetica
- Compatibilità con stili di vita attivi grazie all’assenza di interferenza con l’esercizio fisico
Utilizzo comune
Tizacare è indicato primariamente per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale in adulti, sia come monoterapia che in associazione con diuretici tiazidici o calcio-antagonisti. Trova impiego clinico anche nella gestione del rischio cardiovascolare in pazienti con ipertensione e ipertrofia ventricolare sinistra. In ambito nefrologico, viene utilizzato per rallentare la progressione del danno renale in pazienti ipertesi con diabete di tipo 2 e proteinuria. La sua azione sui recettori AT1 dell’angiotensina II lo rende particolarmente efficace nei pazienti con attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone.
Posologia e somministrazione
La dose iniziale raccomandata è di 40 mg una volta al giorno, da assumere preferibilmente al mattino, con o senza cibo. Nei pazienti con insufficiente controllo pressorio, la dose può essere aumentata a 80 mg dopo 2-4 settimane di trattamento. Nei pazienti anziani o con lieve insufficienza epatica, non è necessario alcun aggiustamento posologico. Per i pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata (clearance della creatinina ≥30 mL/min), la posologia standard è appropriata. La compressa deve essere deglutita intera con un bicchiere d’acqua, senza masticare o frantumare.
Precauzioni
Monitorare periodicamente la funzionalità renale e i livelli di potassio sierico, specialmente nei pazienti con insufficienza renale preesistente o in terapia con diuretici risparmiatori di potassio. Valutare la funzione epatica prima dell’inizio del trattamento e periodicamente durante la terapia. Nei pazienti con stenosi bilaterale dell’arteria renale o stenosi dell’arteria di un rene singolo, può verificarsi aumento dell’azotemia e della creatininemia. Prestare cautela in pazienti con grave insufficienza cardiaca congestizia o stenosi aortica/mitrale. Durante il trattamento, evitare l’uso di integratori contenenti potassio.
Controindicazioni
Ipersensibilità al telmisartan o ad eccipienti della formulazione. Gravidanza (secondo e terzo trimestre) e allattamento. Insufficienza epatica grave (Child-Pugh C). Stenosi bilaterale delle arterie renali o stenosi dell’arteria di un rene singolo. Ipotensione sintomatica. Co-somministrazione con inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori) in pazienti con nefropatia diabetica. Pazienti in dialisi.
Effetti collaterali possibili
Comuni (1-10%): capogiro, cefalea, iperkaliemia, aumento della creatininemia, ipotensione ortostatica. Non comuni (0,1-1%): disturbi gastrointestinali, astenia, dolore muscolare, tosse secca, rash cutaneo. Rari (<0,1%): angioedema, disfunzione epatica, anemia, trombocitopenia, insonnia. Molto rari: neutropenia, rabdomiolisi, vasculite. Nel corso degli studi clinici, l’incidenza di effetti avversi è risultata simile al placebo nella maggior parte dei casi.
Interazioni farmacologiche
Farmaci che aumentano il rischio di iperkaliemia: diuretici risparmiatori di potassio, supplementi di potassio, ACE-inibitori, FANS. Litio: possibile aumento della concentrazione sierica del litio (monitorare i livelli). FANS: possibile riduzione dell’effetto antipertensivo e peggioramento della funzionalità renale. Diuretici: potenziamento dell’effetto ipotensivo (valutare riduzione della dose del diuretico). Warfarin: monitorare l’INR per possibile interazione. Digossina: possibile aumento dei livelli plasmatici (monitorare la concentrazione).
Dose dimenticata
Se la dose viene dimenticata, assumerla non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In questo caso, saltare la dose dimenticata e continuare con la posologia regolare. Non raddoppiare la dose per compensare quella dimenticata. L’effetto antipertensivo di Tizacare persiste per oltre 24 ore, pertanto una singola dose dimenticata generalmente non compromette il controllo pressorio.
Sovradosaggio
I sintomi principali includono ipotensione marcata, tachicardia riflessa, bradicardia, vertigini e possibile compromissione della funzionalità renale. Il trattamento è sintomatico e di supporto, comprendente correzione dell’ipotensione mediante posizionamento in Trendelenburg, somministrazione di soluzione fisiologica e, se necessario, vasocostrittori. L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico del telmisartan. Monitorare attentamente i parametri emodinamici e la funzionalità renale.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 30°C, in ambiente asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse devono essere conservate nella confezione originale per proteggerle dall’umidità. Non conservare in bagno o in prossimità di fonti di calore.
Avvertenza
Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere medico. La prescrizione di Tizacare deve essere effettuata esclusivamente da medico specialista dopo accurata valutazione del quadro clinico del paziente. Il trattamento antipertensivo richiede monitoraggio periodico e aggiustamenti posologici individualizzati. Non interrompere il trattamento senza consultare il medico, anche in assenza di sintomi.
Recensioni cliniche
Studi randomizzati controllati hanno dimostrato un’efficacia antipertensiva superiore al 85% nei pazienti trattati con Tizacare 80 mg dopo 12 settimane. La riduzione media della pressione sistolica è di 18-22 mmHg e diastolica di 12-15 mmHg. Il profilo di sicurezza è eccellente, con tassi di sospensione del trattamento inferiori al 2% per effetti avversi. I dati di real-world evidence confermano la persistenza terapeutica a 12 mesi nel 78% dei pazienti, valore significativamente superiore rispetto ad altri ARB. Le meta-analisi evidenziano una riduzione del 23% del rischio di eventi cardiovascolari maggiori nei pazienti ipertesi trattati con telmisartan.


