| Dosaggio del prodotto: 100mg | |||
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Tenormin: Controllo Efficace della Pressione e Protezione Cardiaca
Tenormin (atenololo) è un beta-bloccante cardioselettivo di comprovata efficacia nel trattamento dell’ipertensione arteriosa, dell’angina pectoris e nella gestione post-infartuale. Appartenente alla classe terapeutica degli antagonisti dei recettori beta-adrenergici, agisce modulando selettivamente l’attività cardiaca riducendo il carico di lavoro del cuore. Il suo profilo farmacocinetico favorevole e l’ampia documentazione clinica ne fanno un cardine della terapia cardiologica moderna, particolarmente indicato per pazienti che richiedono un controllo emodinamico stabile con somministrazione once-daily.
Features
- Principio attivo: Atenololo 25 mg, 50 mg o 100 mg per compressa
- Classe farmacologica: Beta-bloccante cardioselettivo (β1-selettivo)
- Meccanismo d’azione: Antagonismo competitivo dei recettori β1-adrenergici cardiaci
- Biodisponibilità: circa 50% per via orale
- Emivita di eliminazione: 6-9 ore
- Metabolismo: minimo epatico, escrezione prevalentemente renale
- Forma farmaceutica: Compresse rivestite per uso orale
- Registrazione: Autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) valida in UE
Benefits
- Riduzione significativa della pressione arteriosa sistolica e diastolica
- Diminuzione della frequenza cardiaca e della contrattilità miocardica
- Protezione cardiaca post-infartuale mediante riduzione della demanda di ossigeno
- Prevenzione degli episodi anginosi in pazienti con cardiopatia ischemica
- Profilo di sicurezza consolidato in decenni di utilizzo clinico
- Somministrazione monodose giornaliera che favorisce l’aderenza terapeutica
Common use
Tenormin trova indicazione primaria nel trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale, dove esercita un effetto anti-ipertensivo progressivo e sostenuto. È inoltre impiegato nella profilassi dell’angina pectoris stabile, riducendo la frequenza e l’intensità degli episodi ischemic. In ambito cardiologico preventivo, viene utilizzato nella gestione a lungo termine dei pazienti post-infarto miocardico acuto per diminuire il rischio di eventi cardiovascolari ricorrenti. Alcuni protocolli clinici ne prevedono l’uso nell’aritmologia per il controllo della tachicardia sinusale sintomatica.
Dosage and direction
Il dosaggio di Tenormin deve essere individualizzato in base alla condizione clinica e alla risposta del paziente. Per l’ipertensione arteriosa: dose iniziale di 25-50 mg una volta al giorno, eventualmente aumentabile a 100 mg dopo 1-2 settimane. Per l’angina pectoris: 50 mg una volta al giorno, massimo 200 mg giornalieri. In prevenzione secondaria post-infarto: 50-100 mg al giorno iniziando dopo la stabilizzazione emodinamica. La compressa va assunta per via orale con un bicchiere d’acqua, preferibilmente alla stessa ora ogni giorno, con o senza cibo. Nei pazienti anziani o con insufficienza renale (clearance della creatinina <35 ml/min) è necessario un aggiustamento posologico.
Precautions
Monitorare periodicamente la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa durante il trattamento. Valutare la funzionalità renale prima dell’inizio della terapia e a intervalli regolari. Nei pazienti diabetici, Tenormin può mascherare i segni dell’ipoglicemia (tachicardia) e alterare la tolleranza al glucosio. Evitare l’interruzione brusca del trattamento (rischio di rebound ipertensivo o angina instabile). Precauzione in pazienti con insufficienza cardiaca compensata, broncopneumopatie croniche ostruttive lievi e vasculopatie periferiche. Considerare la riduzione posologica in caso di bradicardia sintomatica (<50 bpm).
Contraindications
Ipersensibilità accertata all’atenololo o ad altri beta-bloccanti. Scompenso cardiaco scompensato o refrattario. Blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado senza pacemaker. Sindrome del seno malato e bradicardia grave (<45 bpm). Shock cardiogeno. Asma bronchiale grave o broncospasmo attivo. Feocromocitoma non trattato con alfa-bloccante. Acidosi metabolica significativa. Gravidanza (specialmente secondo e terzo trimestre) per rischio di bradicardia fetale e ipoglicemia neonatale.
Possible side effect
Gli effetti indesiderati più comuni includono bradicardia (≈10%), affaticamento (≈8%), capogiri (≈6%) e estremità fredde (≈5%). Meno frequentemente si osservano disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea), dispnea da sforzo, ipotensione ortostatica e disturbi del sonno. Raramente (<1%) possono verificarsi depressione, allucinazioni, impotenza, peggioramento della claudicatio intermittens, broncospasmo in pazienti predisposti e reazioni cutanee. Molto raramente sono stati segnalati disturbi della conduzione cardiaca, alopecia reversibile e sindrome di Raynaud.
Drug interaction
Tenormin può potenziare l’effetto ipotensivo di diuretici, calcio-antagonisti, alfa-bloccanti e altri antipertensivi. Farmaci antiaritmici di classe I (disopiramide, chinidina) aumentano il rischio di bradiaritmie. I FANS possono ridurre l’effetto antipertensivo. Associare con cautela con verapamil/diltiazem per rischio di blocchi AV. I simpaticomimetici (decongestionanti nasali) possono antagonizzare l’effetto beta-bloccante. L’associazione con insulina o sulfoniluree richiede monitoraggio glicemico rafforzato. Digitale: aumento del rischio di bradicardia.
Missed dose
Se viene dimenticata una dose, assumerla non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In questo caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. L’omissione occasionale generalmente non compromette l’efficacia terapeutica, ma un pattern ricorrente di dimenticanze può ridurre il controllo pressorio e aumentare il rischio di eventi cardiovascolari.
Overdose
L’overdose da atenololo si manifesta con bradicardia grave, ipotensione marcata, insufficienza cardiaca acuta, broncospasmo e ipoglicemia. In caso di sospetta intossicazione, ricovero urgente con monitoraggio cardiaco continuo. Terapia di supporto con atropina per bradicardia, glucagone (bolus 2-10 mg ev seguito da infusione 1-5 mg/h) come antidoto specifico, catecolamine (adrenalina, dobutamina) per shock cardiogeno. In caso refrattario, considerare pacing cardiaco transvenoso. L’emodialisi è efficace data l’eliminazione renale del farmaco.
Storage
Conservare Tenormin nella confezione originale a temperatura ambiente (15-25°C), al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse non devono essere rimosse dal blister fino al momento dell’assunzione. In caso di dubbi sulle condizioni di conservazione, consultare il farmacista prima dell’uso.
Disclaimer
Le informazioni qui fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere medico professionale. Tenormin è un farmaco soggetto a prescrizione medica che richiede valutazione specialistica preliminare e monitoraggio clinico periodico. L’uso improprio o senza supervisione medica può comportare rischi gravi per la salute. Il paziente deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni del medico curante riguardo posologia, durata del trattamento e controlli necessari.
Reviews
Gli studi clinici dimostrano un’efficacia antipertensiva nel 70-80% dei pazienti trattati, con riduzione media della PA di 15-20 mmHg sistolica e 10-15 mmHg diastolica. Nella prevenzione secondaria post-IMA, Tenormin riduce la mortalità del 25-35% a un anno. I dati di real-world evidence confermano un profilo di tollerabilità favorevole, con tassi di discontinuazione per effetti avversi inferiori al 5% in monoterapia. Le linee guida ESC/ESH 2023 raccomandano i beta-bloccanti come opzione di prima linea in pazienti ipertesi con comorbidità cardiache specifiche.
