Solian (amisulpride) è un antipsicotico atipico di seconda generazione indicato per il trattamento della schizofrenia e dei disturbi schizoaffettivi. Appartiene alla classe delle benzammidi sostituite e agisce come antagonista selettivo dei recettori della dopamina D2 e D3, con un profilo farmacologico distintivo che lo differenzia da altri antipsicotici. La sua selettività per i recettori dopaminergici mesolimbici, unita a un’azione serotoninergica limitata, gli conferisce un’efficacia superiore nel controllo dei sintomi positivi della schizofrenia, con un ridotto rischio di effetti extrapiramidali rispetto agli antipsicotici tipici. Il farmaco è disponibile in compresse e soluzione orale, offrendo flessibilità posologica e adattabilità alle esigenze terapeutiche individuali.

Features

• Principio attivo: Amisulpride 100 mg, 200 mg, 400 mg
• Formulazioni: Compresse rivestite, soluzione orale
• Meccanismo d’azione: Antagonista selettivo dei recettori D2/D3 della dopamina
• Emivita: 12 ore (consente somministrazione mono-biquotidiana)
• Biodisponibilità: 48% (non influenzata dal cibo)
• Metabolismo: Limitato (escreto principalmente immodificato nelle urine)
• Indicazioni: Schizofrenia, disturbi schizoaffettivi

Benefits

• Efficacia superiore nel controllo dei sintomi positivi (allucinazioni, deliri)
• Ridotta incidenza di effetti extrapiramidali rispetto agli antipsicotici tipici
• Minore rischio di aumento ponderale rispetto ad altri antipsicotici atipici
• Azione su sintomi negativi (apatia, ritiro sociale) a basse dosi
• Profilo metabolico favorevole (minimo impatto su glucosio e lipidi)
• Flessibilità posologica con formulazioni multiple

Common use

Solian è principalmente indicato per il trattamento acuto e di mantenimento della schizofrenia negli adulti. Trova impiego sia nella fase acuta della malattia, dove dimostra rapida efficacia nel controllo dei sintomi psicotici positivi, sia nella terapia di mantenimento a lungo termine, dove contribuisce a prevenire le ricadute. A dosaggi più bassi (50-300 mg/die) viene utilizzato per il trattamento dei sintomi negativi della schizofrenia, come l’appiattimento affettivo e l’alogia. Il farmaco è particolarmente utile in pazienti che hanno sviluppato effetti collaterali extrapiramidali con altri antipsicotici o che presentano comorbilità metaboliche. Viene occasionalmente prescritto off-label per disturbi dell’umore con componenti psicotiche, sebbene questa applicazione richieda attento monitoraggio.

Dosage and direction

Il dosaggio di Solian deve essere individualizzato in base alla risposta clinica e alla tollerabilità. Per il trattamento dei sintomi positivi della schizofrenia, la dose iniziale raccomandata è di 400-800 mg/die, suddivisa in due somministrazioni. La dose massima non dovrebbe superare i 1200 mg/die. Per i sintomi negativi, il dosaggio è significativamente inferiore (50-300 mg/die), solitamente somministrato in dose unica serale. Gli anziani e i pazienti con insufficienza renale richiedono aggiustamenti posologici: per clearance della creatinina 30-60 ml/min, ridurre la dose del 30%; sotto i 30 ml/min, ridurre del 50%. Le compresse vanno assunte con acqua, indipendentemente dai pasti. La titolazione dovrebbe essere graduale, con incrementi di 200 mg ogni 2-3 giorni fino al raggiungimento della dose terapeutica ottimale.

Precautions

Prima di iniziare il trattamento con Solian, è essenziale valutare la funzionalità renale mediante clearance della creatinina. Monitorare parametri ematologici (emocromo completo) periodicamente per il rischio di leucopenia/neutropenia. Controllare regolarmente peso corporeo, pressione arteriosa e parametri metabolici (glicemia, profilo lipidico). Evitare l’uso concomitante di farmaci che prolungano l’intervallo QT. I pazienti devono essere avvisati del potenziale rischio di sonnolenza, specialmente durante le prime settimane di trattamento. Non interrompere bruscamente la terapia per evitare rebound psicotico. In gravidanza, utilizzare solo se strettamente necessario dopo attenta valutazione rischio-beneficio. Durante l’allattamento, considerare l’interruzione del farmaco per l’escrezione nel latte materno.

Contraindications

• Ipersensibilità nota all’amisulpride o ad eccipienti
• Feocromocitoma
• Prolattinoma o tumori ipofisari
• Combinazione con levodopa
• Insufficienza renale grave (clearance creatinina <10 ml/min)
• Gravidanza (se non strettamente necessario)
• Allattamento
• Età pediatrica (<15 anni)
• Storia di aritmie cardiache o intervallo QT prolungato congenito

Possible side effect

Comuni (≥1/100):

• Iperprolattinemia (galattorrea, ginecomastia, amenorrea)
• Insonnia o sonnolenza
• Ansia e agitazione
• Aumento di peso moderato
• Xerostomia
• Costipazione
• Disturbi dell’accomodazione visiva

Non comuni (≥1/1000):

• Bradicardia
• Ipotensione ortostatica
• Disturbi extrapiramidali (acatisia, parkinsonismo)
• Aumento delle transaminasi
• Rash cutaneo

Rari (<1/1000):

• Sindrome neurolettica maligna
• Convulsioni
• Torsioni di punta
• Discinesia tardiva
• Neutropenia/agranulocitosi

Drug interaction

• Controindicati: Levodopa (antagonismo reciproco)
• Da evitare: Antiaritmici di classe IA e III, macrolidi, antipsicotici fenotiazinici (↑ rischio aritmie)
• Monitorare strettamente: Alcol (↑ sedazione), antidepressivi triciclici (↑ concentrazioni), litio (monitorare tossicità)
• Possibile riduzione di efficacia: Dopaminergici (cabergolina, bromocriptina)
• Interazioni metaboliche minime (non substrato CYP450 significativo)

Missed dose

Se viene dimenticata una dose, assumerla non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. L’aderenza terapeutica è cruciale per il mantenimento dell’equilibrio psicotico; si raccomanda l’utilizzo di promemoria o dispenser settimanali per pazienti con tendenza a dimenticare le assunzioni.

Overdose

L’overdose da amisulpride si manifesta con sonnolenza marcata, sedazione, ipotensione e possibile prolungamento dell’intervallo QT. In casi gravi, possono verificarsi aritmie ventricolari, depressione respiratoria e coma. Non esiste antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto: monitoraggio cardiaco continuo (ECG), correzione dell’ipotensione con fluidi e vasopressori se necessario, lavaggio gastrico se l’ingestione è recente (<1 ora). L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico. Contattare immediatamente un centro antiveleni.

Storage

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore originale ben chiuso, al riparo da umidità e luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. La soluzione orale deve essere utilizzata entro 3 mesi dall’apertura. Smaltire i farmaci scaduti o non utilizzati secondo le normative locali, preferibilmente restituendoli in farmacia.

Disclaimer

Le informazioni qui contenute hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Solian è un farmaco soggetto a prescrizione medica limitativa. L’uso deve avvenire esclusivamente sotto controllo medico specialistico. La posologia e la durata del trattamento devono essere stabilite dal psichiatra in base alle caratteristiche del paziente. Non modificare autonomamente dosaggio o frequenza di assunzione. In caso di effetti indesiderati, consultare immediatamente il medico.

Reviews

Gli studi clinici dimostrano un’efficacia superiore rispetto al placebo e non inferiore ad altri antipsicotici atipici, con particolare vantaggio nel controllo dei sintomi positivi. La meta-analisi di Leucht et al. (2013) posiziona l’amisulpride tra gli antipsicotici più efficaci, con un effetto size di 0.88 rispetto al placebo. I dati di real-world evidence confermano una buona tollerabilità a lungo termine, sebbene l’iperprolattinemia rimanga un effetto collaterale frequente. I pazienti riportano generalmente miglioramento della qualità della vita e minore sedazione rispetto ad altri antipsicotici. Rimane farmaco di prima scelta in molti protocolli europei per la schizofrenia acuta.