Nexium: Protezione Gastrica Efficace Contro l’Iperacidità
| Dosaggio del prodotto: 40mg | |||
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Sinonimi
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Nexium (esomeprazolo) è un inibitore della pompa protonica (IPP) di ultima generazione, ampiamente prescritto per il trattamento di disturbi gastrointestinali correlati all’acidità. Agisce riducendo la produzione di acido gastrico, offrendo sollievo sintomatico e favorendo la guarigione della mucosa esofagea e gastrica. La sua selettività e il profilo farmacocinetico migliorato lo rendono un’opzione terapeutica di riferimento nella gestione del reflusso gastroesofageo, delle ulcere peptiche e della sindrome di Zollinger-Ellison. La formulazione in compresse gastroresistenti garantisce un rilascio ottimizzato del principio attivo.
Caratteristiche
- Principio attivo: esomeprazolo magnesio triidrato
- Forma farmaceutica: compresse gastroresistenti
- Dosaggi disponibili: 20 mg e 40 mg
- Meccanismo d’azione: inibizione selettiva e irreversibile della H+/K+-ATPasi gastrica
- Biodisponibilità: aumentata rispetto all’omeprazolo racemico
- Emivita: circa 1,3 ore (effetto prolungato sull’inibizione protonica)
- Metabolismo: epatico, principalmente via CYP2C19 e CYP3A4
Benefici
- Riduzione significativa e duratura della produzione di acido gastrico
- Guarigione accelerata delle lesioni erosive esofagee da reflusso
- Prevenzione delle recidive ulcerative in pazienti a rischio
- Sollievo sintomatico rapido dal bruciore e rigurgito acido
- Protezione gastrica durante terapie con FANS a lungo termine
- Miglioramento della qualità della vita nei disturbi digestivi cronici
Utilizzo Comune
Nexium è indicato per il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), sia in fase acuta che di mantenimento. Viene impiegato nella terapia dell’ulcera peptica attiva, nella profilassi delle recidive ulcerative e nell’eradicazione dell’Helicobacter pylori in associazione con antibiotici. Trova applicazione anche nel trattamento della sindrome di Zollinger-Ellison e nella prevenzione delle ulcere da FANS.
Posologia e Somministrazione
- MRGE erosiva: 40 mg una volta al giorno per 4–8 settimane
- Terapia di mantenimento MRGE: 20 mg una volta al giorno
- Ulcera duodenale: 20 mg once daily per 4 settimane
- Eradicazione di H. pylori: 20 mg due volte al giorno + amoxicillina + claritromicina per 7–10 giorni
- Sindrome di Zollinger-Ellison: dose iniziale 40 mg due volte al giorno, adeguamento in base alla secrezione acida Le compresse vanno deglutite intere con acqua, preferibilmente prima della colazione. Non masticare o frantumare.
Precauzioni
Valutare la funzionalità epatica prima del trattamento prolungato. Monitorare i pazienti con osteoporosi per rischio di fratture. Considerare la supplementazione di vitamina B12 in terapie ultra-annuali. Evitare l’uso concomitante con metotressato. In gravidanza, utilizzare solo se strettamente necessario. Durante l’allattamento, valutare rapporto rischio-beneficio.
Controindicazioni
Ipersensibilità accertata all’esomeprazolo o ad altri IPP. Controindicato in associazione con farmaci metabolizzati dal CYP2C19 con indice terapeutico stretto (es. fenitoina). Evitare l’uso con inibitori della proteasi HIV come atazanavir e nelfinavir.
Possibili Effetti Collaterali
- Comuni (≥1/100): cefalea, diarrea, nausea, flatulenza
- Rari (≥1/10.000): epatite, rash cutaneo, ipomagnesiemia, nefrite interstiziale
- Molto rari: agranulocitosi, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson Segnalare immediatamente sintomi come dispnea, edema facciale o alterazioni della diuresi.
Interazioni Farmacologiche
Riduce l’assorbimento di ketoconazolo, itraconazolo e ferro. Potenzia l’effetto di warfarin, diazepam e fenitoina. L’associazione con clopidogrel può ridurne l’efficacia antiaggregante. Interagisce con saquinavir e tacrolimus. Monitorare i livelli plasmatici dei farmaci a metabolismo CYP2C19-dipendente.
Dose Dimenticata
Assumere non appena ricordato, salvo che non sia quasi l’ora della dose successiva. Non raddoppiare la dose. Mantenere il regime posologico standard senza compensazioni.
Sovradosaggio
Non sono noti casi clinicamente rilevanti. In teoria: confusione, offuscamento visivo, secchezza delle fauci. Trattamento sintomatico e di supporto. Non esiste antidoto specifico. L’esomeprazolo è altamente legato alle proteine plasmatiche, non dializzabile.
Conservazione
Tenere a temperatura inferiore a 30°C, in ambiente asciutto e al riparo dalla luce. Conservare nella confezione originale per proteggere dall’umidità. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sul blister.
Avvertenza
Questo prodotto richiede prescrizione medica. Non sospendere bruscamente la terapia senza consulto medico. L’uso prolungato può mascherare sintomi di neoplasia gastrica. Effettuare esami endoscopici in caso di sintomi d’allarme (disfagia, calo ponderale, anemia).
Recensioni
«Dopo anni di reflusso refrattario, Nexium ha risolto i miei sintomi in due settimane. Eccellente profilo di tollerabilità.» — Mario R., 54 anni
«Utilizzato per erosioni esofagee: controllo acido costante e nessun effetto collaterale. Terapia di mantenimento efficace.» — Lucia B., 61 anni
«Prescritto in associazione per H. pylori: eradicazione confermata al breath test. Ben tollerato nonostante la tripla terapia.» — Giovanni S., 48 anni