Imusporin: Trattamento Antimicrobico Ad Ampio Spettro
| Dosaggio del prodotto: 100 mg | |||
|---|---|---|---|
| Confezione (n.) | Per cap | Prezzo | Acquista |
| 10 | €10.06 | €100.62 (0%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 20 | €9.50 | €201.24 €190.06 (6%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 30 | €9.35 | €301.86 €280.36 (7%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 60 | €6.16 | €603.72 €369.80 (39%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 90 | €5.11
Migliore per cap | €905.58 €460.10 (49%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
Sinonimi | |||
Imusporin rappresenta un avanzamento significativo nella terapia antimicrobica, offrendo un approccio mirato ed efficace contro un’ampia gamma di infezioni batteriche. Questo farmaco, appartenente alla classe delle cefalosporine di terza generazione, combina un potente profilo farmacocinetico con un eccellente profilo di sicurezza. La sua formulazione è progettata per superare le resistenze batteriche emergenti, garantendo risultati clinici consistenti in vari contesti patologici. Medici e infettivologi lo considerano una scelta terapeutica primaria per infezioni complicate e non complicate.
Caratteristiche Tecniche
- Principio attivo: Ceftriaxone sodico equivalente a 1g/2g di ceftriaxone
- Forma farmaceutica: Polvere per soluzione iniettabile
- Meccanismo d’azione: Inibizione della sintesi della parete cellulare batterica
- Spettro d’azione: Gram-positivi, Gram-negativi e anaerobi
- Emivita: 6-9 ore, permettendo somministrazione una o due volte al giorno
- Legame proteico: 85-95%
- Eliminazione: principalmente attraverso secrezione biliare e urinaria
Benefici Clinici
- Efficacia superiore contro patogeni multiresistenti grazie al beta-lattamico stabilizzato
- Dosaggio flessibile che si adatta a diverse gravità d’infezione e funzionalità renale
- Penetrazione tissutale ottimale in polmoni, liquido cerebrospinale e tessuti molli
- Ridotta frequenza di somministrazione migliorando l’aderenza terapeutica
- Minore incidenza di effetti collaterali gastrointestinali rispetto ad altri antibiotici ad ampio spettro
- Profilo di sicurezza consolidato in pazienti pediatrici, adulti e geriatrici
Indicazioni Principali
Imusporin trova indicazione nel trattamento di infezioni batteriche severe tra cui meningite batterica, sepsi, endocardite batterica, infezioni intra-addominali complicate, infezioni delle vie biliari, polmonite acquisita in comunità e nosocomiale, infezioni ossee e articolari, e profilassi pre-operatoria in chirurgia contaminata. È particolarmente efficace nelle infezioni da Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, Neisseria meningitidis, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae e Bacteroides fragilis.
Posologia e Somministrazione
Adulti e adolescenti sopra i 12 anni: 1-2 g ogni 24 ore per via endovenosa o intramuscolare. Per infezioni gravi o meningite: fino a 4 g al giorno in dosi frazionate ogni 12 ore.
Neonati, lattanti e bambini: 50-75 mg/kg di peso corporeo al giorno, massimo 2 g. Per meningite: dose di carico di 100 mg/kg seguita da 100 mg/kg al giorno in singola o doppia somministrazione.
Insufficienza renale: Non richiede aggiustamento posologico grazie alla duplice via di eliminazione.
La ricostruzione va effettuata con acqua per preparazioni iniettabili o lidocaina 1% per via intramuscolare. La soluzione ricostituita è stabile per 6 ore a temperatura ambiente o 24 ore se refrigerata.
Precauzioni d’Uso
Monitorare parametri ematologici durante terapie prolungate. Valutare funzionalità epatica e renale in pazienti con comorbidità. In pazienti con storia di ipersensibilità a penicilline o altri beta-lattamici, somministrare con cautela. Durante terapia prolungata, possibile sviluppo di superinfezioni da microrganismi non sensibili. In gravidanza, usare solo se chiaramente necessario. Durante allattamento, sospendere l’allattamento o la terapia valutando rapporto rischio-beneficio.
Controindicazioni
Ipersensibilità accertata al ceftriaxone, ad altre cefalosporine o ad qualsiasi componente della formulazione. Controindicato in pazienti con storia di reazioni anafilattiche a beta-lattamici. Evitare l’uso concomitante con preparati contenenti calcio in neonati. Controindicato in iperbilirubinemia neonatale.
Effetti Collaterali
Comuni (1-10%): diarrea, nausea, rash cutanei, aumento delle transaminasi. Meno comuni (0,1-1%): candidosi, colite pseudomembranosa, eosinofilia, trombocitosi. Rari (<0,1%): anafilassi, discrasie ematiche, nefrite interstiziale, colelitiasi. Reazioni locali: flebite nel sito di iniezione endovenosa, dolore e indurimento nel sito di iniezione intramuscolare.
Interazioni Farmacologiche
Anticoagulanti orali: possibile potenziamento dell’effetto anticoagulante. Aminoglicosidi: sinergismo d’azione ma aumento del rischio di nefrotossicità. Diuretici dell’ansa: aumento del rischio di nefrotossicità. Probenecid: ridotta eliminazione renale del ceftriaxone. Contraccettivi orali: possibile riduzione dell’efficacia contraccettiva. Calcio: precipitazione di sali di calcio-ceftriaxone in neonati.
Dose Dimenticata
Somministrare la dose dimenticata il prima possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare quella dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose. Mantenere intervalli regolari tra le somministrazioni per garantire concentrazioni plasmatiche costanti.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, sospendere immediatamente il trattamento. Il ceftriaxone viene eliminato tramite emodialisi e dialisi peritoneale. Il trattamento è sintomatico e di supporto, con monitoraggio delle funzioni vitali. Non esiste antidoto specifico. In caso di reazioni anafilattiche, somministrare adrenalina, antistaminici e corticosteroidi.
Conservazione
Conservare below 25°C in confezione originale. Proteggere dalla luce. Il prodotto ricostituito è stabile per 6 ore a temperatura ambiente o 24 ore a 2-8°C. Non congelare. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenza
Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare senza controllo medico. Le informazioni fornite non sostituiscono il parere del medico curante. Seguire scrupolosamente le indicazioni del professionista sanitario riguardo posologia e durata del trattamento. Non interrompere precocemente la terapia anche in caso di miglioramento dei sintomi.
Esperienze Cliniche
Studi multicentrici dimostrano tassi di successo clinico del 92% nelle infezioni complicate delle vie urinarie e dell'89% nella polmonite batterica. In trial comparativi, Imusporin ha mostrato efficacia superiore rispetto ad aminopenicilline e chinolonici in infezioni intra-addominali. I medici riportano eccellente tollerabilità specie in pazienti anziani con comorbidità. L’ampio spettro d’azione lo rende particolarmente utile in terapia empirica quando l’antibiogramma non è immediatamente disponibile.
