Imdur: Trattamento Efficace per la Prevenzione dell'Angina Pectoris
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Sinonimi | |||
Imdur (isosorbide mononitrato) è un farmaco vasodilatatore appartenente alla classe dei nitrati organici, indicato specificamente per la profilassi degli attacchi anginosi nei pazienti con cardiopatia ischemica. Agisce riducendo il precarico e il postcarico cardiaco, migliorando così l’apporto di ossigeno al miocardio e diminuendo la domanda. La sua formulazione a rilascio prolungato garantisce una copertura terapeutica stabile per diverse ore, rappresentando un’opzione terapeutica affidabile nella gestione a lungo termine dell’angina stabile. Prescritto esclusivamente sotto controllo medico, si integra in protocolli terapeutici personalizzati.
Caratteristiche
- Principio attivo: Isosorbide mononitrato
- Forma farmaceutica: Compresse a rilascio modificato
- Dosaggi disponibili: 30 mg, 60 mg
- Meccanismo d’azione: Vasodilatazione venosa predominante con effetto sul precarico
- Profilo farmacocinetico: Emivita di circa 5 ore, metabolismo epatico
- Modalità di somministrazione: Orale, una volta al giorno
Benefici
- Riduzione significativa della frequenza e dell’intensità degli episodi anginosi
- Miglioramento della tolleranza all’esercizio fisico e della qualità della vita
- Profilo posologico semplificato (monosomministrazione giornaliera)
- Minore incidenza di ipotensione ortostatica rispetto ai nitrati a breve durata
- Effetto protettivo sull’endotelio vascolare
- Compatibilità con altri antianginosi in terapia combinata
Utilizzo Comune
Imdur è indicato per la prevenzione degli attacchi di angina pectoris in pazienti con malattia coronarica accertata. Trova impiego sia in monoterapia che in associazione con beta-bloccanti o calcio-antagonisti, secondo le linee guida internazionali. Particolarmente utile nei casi di angina da sforzo stabile, viene prescritto dopo attenta valutazione del profilo emodinamico del paziente. L’utilizzo è controindicato nell’angina instabile e nell’infarto miocardico acuto.
Posologia e Somministrazione
La dose iniziale raccomandata è di 30-60 mg una volta al giorno, preferibilmente al mattino. La titolazione deve avvenire gradualmente sotto monitoraggio medico, con incrementi di 30 mg ogni 3-4 giorni fino al raggiungimento dell’effetto terapeutico ottimale. La dose massima giornaliera non deve superare i 120 mg. Le compresse devono essere deglutite intere, senza masticare o frantumare, con un bicchiere d’acqua. Si raccomanda di assumere il farmaco a stomaco vuoto per ottimizzare l’assorbimento.
Precauzioni
Monitorare regolarmente la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, specialmente durante la titolazione posologica. Valutare periodicamente la funzionalità epatica e renale. Evitare brusche interruzioni del trattamento per prevenire fenomeni di rebound. Cautela in pazienti con ipovolemia, ipertensione intracranica o glaucoma. Durante la terapia è sconsigliato il consumo di alcol. Non utilizzare concomitamente con inibitori della fosfodiesterasi-5.
Controindicazioni
Ipersensibilità accertata ai nitrati o eccipienti. Shock cardiogeno. Ipotensione grave (PAS <90 mmHg). Tamponamento cardiaco. Miocardiopatia ipertrofica ostruttiva. Costrizione pericardica. Infarto miocardico acuto con bassa pressione di riempimento. Uso concomitante con sildenafil, vardenafil o tadalafil.
Effetti Collaterali Possibili
- Cefalea (frequente, solitamente transitoria)
- Ipotensione ortostatica e vertigini
- Tachicardia riflessa
- Nausea e vomito
- Flushing cutaneo
- Astenia e debolezza
- Raramente: rash cutanei, ipotensione severa
Interazioni Farmacologiche
Potenzia l’effetto ipotensivo di antipertensivi, diuretici e calcio-antagonisti. Associazione pericolosa con inibitori della fosfodiesterasi-5 (rischio di collasso cardiovascolare). Farmaci vasocostrittori possono antagonizzare l’effetto terapeutico. Induttori enzimatici epatici possono ridurre l’efficacia. Attenzione con antidepressivi triciclici e antipsicotici.
Dose Dimenticata
Assumere non appena possibile, saltando la dose se vicina all’orario della successiva somministrazione. Non raddoppiare mai la dose. Mantenere l’intervallo di 24 ore tra le assunzioni. In caso di dubbio, consultare il medico.
Sovradosaggio
Si manifesta con ipotensione severa, cianosi, dispnea, nausea e vomito, cefalea pulsante, tachicardia, sincope. Trattamento sintomatico con posizione supina e sollevamento degli arti inferiori. In casi gravi, somministrazione di liquidi per via endovenosa e supporto emodinamico. L’uso di vasocostrittori può essere necessario sotto stretto monitoraggio.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in ambiente asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenza
Questo farmaco richiede prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. Non modificare autonomamente posologia o durata del trattamento. Segnalare immediatamente qualsiasi effetto indesiderato al proprio medico o farmacista.
Recensioni
“Dopo 6 mesi di terapia con Imdur 60 mg, la frequenza dei miei episodi anginosi si è ridotta del 70%. Ottima tollerabilità dopo il periodo iniziale di adattamento.” - Mario R., 68 anni
“Terapia efficace ma richiede monitoraggio attento della pressione. Nel mio caso è stato necessario un aggiustamento posologico dopo 2 settimane.” - Lucia B., 72 anni
“Risolto il problema dell’assunzione multipla giornaliera. Unica compressa al mattino mi garantisce protezione per tutta la giornata.” - Giovanni T., 65 anni