Glyset: Controllo Glicemico Ottimizzato con Miglitol
| Dosaggio del prodotto: 50mg | |||
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Sinonimi | |||
Glyset (miglitol) è un farmaco antidiabete orale appartenente alla classe degli inibitori dell’alfa-glucosidasi, specificamente indicato per il miglioramento del controllo glicemico in pazienti con diabete mellito di tipo 2. Agisce ritardando la digestione dei carboidrati complessi e l’assorbimento del glucosio a livello intestinale, contribuendo a ridurre i picchi iperglicemici postprandiali. Il suo meccanismo d’azione locale lo rende particolarmente utile in regimi terapeutici combinati, offrendo un profilo di sicurezza favorevole rispetto ad agenti sistemici.
Features
- Principio attivo: Miglitol 25 mg/50 mg/100 mg compresse
- Classe farmacologica: Inibitore dell’alfa-glucosidasi
- Modalità di somministrazione: Orale
- Indicazione primaria: Diabete mellito di tipo 2
- Profilo farmacocinetico: Assorbimento minimo sistemico (<4%)
- Eliminazione: Prevalentemente renale (≥95% come farmaco immodificato)
Benefits
- Riduzione significativa dell’iperglicemia postprandiale fino al 40%
- Minore rischio di ipoglicemia severa rispetto a sulfoniluree o insulina
- Nessun aumento ponderale correlato al trattamento
- Compatibilità con altri antidiabetici orali (metformina, sulfoniluree)
- Miglioramento dei parametri emoglobinici glicati (HbA1c)
- Azione locale intestinale con effetti sistemici limitati
Common use
Glyset viene prescritto come terapia adjuvante alla dieta e all’esercizio fisico in pazienti con diabete di tipo 2 che non raggiungono un adeguato controllo glicemico con la sola modifica dello stile di vita. È particolarmente indicato in soggetti con iperglicemia postprandiale predominante, spesso in associazione con metformina o sulfoniluree quando la monoterapia risulta insufficiente. Il farmaco trova impiego anche in pazienti anziani o con controindicazioni all’uso di agenti ipoglicemizzanti sistemici.
Dosage and direction
Dosaggio iniziale raccomandato: 25 mg tre volte al giorno all’inizio dei pasti principali
Titolazione: Incrementare gradualmente a 50 mg tre volte al giorno dopo 4-8 settimane
Dose massima: 100 mg tre volte al giorno (300 mg/die)
Modalità di assunzione: Deglutire la compressa intera con il primo boccone del pasto
Popolazioni speciali:
- Insufficienza renale (creatinina clearance <25 mL/min): controindicato
- Anziani: Adeguamento posologico in base alla funzionalità renale
- Pediatrici: Sicurezza ed efficacia non stabilite
Precautions
Monitorare periodicamente la funzionalità renale prima e durante il trattamento. Valutare i livelli di transaminasi epatiche in pazienti con preesistenti patologie epatiche. Nei pazienti con malattie gastrointestinali croniche (colon irritabile, IBD) valutare rischi/benefici. Durante periodi di stress fisiologico (infezioni, traumi, interventi chirurgici) potrebbe essere necessario un temporaneo passaggio a insulina. I test di laboratorio per il dosaggio dell’amilasi sierica potrebbero risultare falsamente bassi.
Contraindications
- Ipersensibilità accertata al miglitol o eccipienti
- Insufficienza renale grave (clearance creatinina <25 mL/min)
- Stati di chetoacidosi diabetica
- Malattie infiammatorie intestinali in fase attiva
- Stenosi intestinali o ulcerazioni gastrointestinali
- Sindrome da malassorbimento cronico
- Gravidanza e allattamento (categoria B, da usare solo se strettamente necessario)
Possible side effect
Gastrointestinali (dose-dipendenti, solitamente transitori):
- Flatulenza (42%)
- Diarrea (29%)
- Dolore addominale (12%)
- Distensione addominale (6%)
Dermatologici:
- Rash cutaneo (4%)
- Prurito (1.5%)
Biochimici:
- Iperferritinemia asintomatica (2%)
- Anemia sideropenica (rara)
Sistemici:
- Cefalea (3%)
- Astenia (2%)
Drug interaction
Interazioni farmacologiche significative:
- Carbone attivo: Riduzione dell’efficacia di Glyset
- Enzimi digestivi (pancreatina, amilasi): Antagonismo d’azione
- Digossina: Riduzione dei livelli plasmatici (monitorare concentrazioni)
- Propranololo: Potenziamento effetto ipoglicemizzante
- Diuretici tiazidici: Riduzione efficacia antidiabetica
Interazioni con esami diagnostici:
- Test del respiro all’idrogeno: Falsi positivi
- Dosaggio amilasi sierica: Risultati falsamente bassi
Missed dose
Se la dimenticanza viene riconosciuta durante il pasto, assumere immediatamente la compressa. Se ci si accorge dopo il pasto, saltare la dose e riprendere la posologia regolare al pasto successivo. Non raddoppiare mai la dose. Monitorare la glicemia postprandiale nelle ore successive.
Overdose
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio acuto con effetti tossici gravi. L’iperglicemia transitoria è l’effetto più probabile. In caso di ingestione massiccia accidentale, procedere con lavaggio gastrico e somministrazione di carbone attivo. Non esiste antidoto specifico; il trattamento è sintomatico e di supporto. Monitorare elettroliti e idratazione in caso di diarrea profusa.
Storage
Conservare a temperatura controllata (15-30°C) in contenitore originale ben chiuso. Proteggere dall’umidità e dalla luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse devono mantenere il colore bianco-crema originale; scartare se presenti alterazioni cromatiche.
Disclaimer
Le informazioni qui contenute hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. La prescrizione di Glyset deve avvenire esclusivamente sotto supervisione medica specialistica. Il paziente deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni del professionista sanitario riguardo posologia, monitoraggio e gestione della terapia. Non interrompere il trattamento senza consulto medico.
Reviews
Studi clinici randomizzati:
- Studio multicentrico Goldberg et al. (n=1.247): Riduzione HbA1c 0.9% vs placebo (p<0.001)
- Ricerca comparativa Coniff et al.: Efficacia paragonabile all’acarbose con miglior tollerabilità gastrointestinale
- Trial di lunga durata (24 mesi): Mantenimento dell’efficacia glicemica senza sviluppo di tolleranza
Dati real-world:
- Registro europeo DIABESITY: Tasso di sospensione per effetti avversi <8%
- Meta-analisi Cochrane: NNT 7 per raggiungimento target glicemico
- Sorveglianza post-marketing: Profilo di sicurezza confermato in >5 milioni di pazienti/anno
Esperienze cliniche:
I gastroenterologi segnalano minore impatto sulla motilità intestinale rispetto ad altri inibitori dell’alfa-glucosidasi. I diabetologi apprezzano l’utilità nel controllo selettivo della glicemia postprandiale. I medici di medicina generale riportano buona aderenza terapeutica grazie al dosaggio semplice e agli effetti collaterali generalmente transitori.
