Il ferro è un elemento essenziale per numerosi processi fisiologici, tra cui il trasporto di ossigeno, la produzione di energia a livello mitocondriale e la sintesi del DNA. La carenza di ferro rappresenta una delle condizioni nutrizionali più diffuse a livello globale, con implicazioni significative sulla salute ematologica, cognitiva e metabolica. Integratori a base di ferro, come il solfato ferroso, sono spesso indicati per correggere stati carenziali e prevenire complicanze associate all’anemia sideropenica. La scelta di una formulazione ben tollerata e ad alta biodisponibilità è cruciale per garantire l’aderenza terapeutica e il successo del trattamento.

Caratteristiche

• Principio attivo: Solfato ferroso (ferro elementare 65 mg per compressa)
• Formulazione: Compressa gastroresistente per ridurre l’irritazione gastrica
• Biodisponibilità: Ottimizzata con presenza di acido ascorbico (vitamina C)
• Senza glutine, lattosio e coloranti artificiali
• Confezione: 30 compresse blisterate

Benefici

• Ripristina i livelli di emoglobina e ferritina in caso di anemia sideropenica
• Migliora il trasporto di ossigeno ai tessuti e la performance metabolica
• Supporta la funzione cognitiva e la termoregolazione corporea
• Riduce affaticamento, pallore e tachicardia associati alla carenza marziale
• Favorisce il corretto sviluppo neurologico in gravidanza
• Previene le recidive in soggetti a rischio di carenza (donatori di sangue, sportivi)

Utilizzo Comune

L’integratore di ferro è indicato nel trattamento dell’anemia sideropenica diagnosticata, nella profilassi della carenza di ferro in gravidanza, allattamento e adolescenza, e in condizioni di aumentato fabbisogno o ridotto assorbimento (gastrectomia, malattia celiaca, malattia infiammatoria intestinale). Può essere utilizzato in ambito sportivo per compensare le perdite ematiche da emolisi da sforzo.

Posologia e Somministrazione

• Adulti e adolescenti (>12 anni): 1 compressa al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto
• Gravi carenze: fino a 2 compresse/die sotto controllo medico
• Assumere con acqua o succo di agrumi per migliorare l’assorbimento
• Evitare l’assunzione contemporanea con caffè, tè, latticini o antiacidi
• Durata del trattamento: generalmente 3-6 mesi, con monitoraggio ematico periodico

Precauzioni

Monitorare i parametri ematici (emocromo, sideremia, ferritina) ogni 4-6 settimane. Nei pazienti anziani o con compromissione epatica/renale, valutare il rapporto rischio-beneficio. Può causare colorazione scura delle feci (non clinicamente significativa). Non superare la dose consigliata senza prescrizione medica.

Controindicazioni

• Emocromatosi, emosiderosi o altre condizioni da sovraccarico di ferro
• Anemia emolitica o aplastica
• Ipersensibilità accertata al principio attivo o eccipienti
• Età pediatrica (<12 anni) senza supervisione medica

Effetti Collaterali Possibili

Comuni: disturbi gastrointestinali (nausea, stipsi, diarrea), colorazione scura delle feci. Rari: reazioni allergiche, pirosi gastrica, urine scure. Molto rari: ulcera peptica, aggravamento di colite o morbo di Crohn.

Interazioni Farmacologiche

• Ridotto assorbimento con tetracicline, chinolonici, bifosfonati, levotiroxina (distanziare le somministrazioni di 4 ore)
• Potenziamento dell’assorbimento con vitamina C
• Antiacidi, inibitori di pompa protonica e H2-antagonisti ne riducono l’efficacia
• Possibile interferenza con farmaci per il Parkinson (levodopa)

Dose Dimenticata

Assumere non appena possibile, saltando la dose successiva se vicina. Non raddoppiare mai la dose.

Sovradosaggio

Dosi superiori a 20 mg/kg possono causare tossicità acuta: nausea grave, vomito, diarrea emorragica, acidosi metabolica, shock. Nei bambini, anche 60 mg/kg possono essere letali. Trattamento: lavanda gastrica, chelanti (desferrossamina), supporto sintomatico.

Conservazione

Tenere in luogo fresco e asciutto (<25°C), al riparo da luce e umidità. Conservare nella confezione originale. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Avvertenza

Questo integratore non intende diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. La carenza di ferro deve essere diagnosticata da un medico. Non utilizzare in gravidanza o allattamento senza parere medico. Sospendere in caso di reazioni avverse.

Recensioni

“Dopo mesi di affaticamento e pallore, l’integrazione con Ferrous ha normalizzato i miei valori ematici in 8 settimane. Ottima tolleranza gastrointestinale grazie al rivestimento enterico.” – Maria T., 42 anni

“Prescritto in gravidanza per anemia moderata. Emoglobina aumentata da 9.8 a 12.2 g/dL in due mesi. Nessun effetto collaterale significativo.” – Laura G., 34 anni

“Utilizzo come sportivo endurance. Monitoraggio ferritina stabile nonostante allenamenti intensi. Formulazione efficace e facile da assumere.” – Marco R., 29 anni