Feldene: sollievo antinfiammatorio e analgesico efficace
Feldene (piroxicam) è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) appartenente alla classe degli ossicam, ampiamente utilizzato nel trattamento di condizioni infiammatorie e dolorose. Il suo meccanismo d’azione si basa sull’inibizione selettiva della ciclossigenasi-2 (COX-2), riducendo la sintesi delle prostaglandine coinvolte nei processi infiammatori. Grazie al suo prolungato effetto terapeutico, permette una somministrazione una volta al giorno, migliorando l’aderenza alla terapia. È particolarmente indicato per il controllo del dolore e dell’infiammazione in patologie reumatologiche e muscolo-scheletriche.
Caratteristiche
- Principio attivo: piroxicam 10 mg o 20 mg per capsula
- Formulazione: capsule gelatinose
- Meccanismo d’azione: inibitore selettivo della COX-2
- Emivita plasmatica: circa 50 ore
- Biodisponibilità: >90% dopo somministrazione orale
- Legame proteico: >99%
- Metabolismo: epatico (citocromo P450)
- Eliminazione: principalmente urinaria (60%) e fecale (33%)
Benefici
- Controllo prolungato del dolore infiammatorio con singola somministrazione giornaliera
- Riduzione significativa della rigidità articolare mattutina
- Miglioramento della funzionalità articolare e della mobilità
- Effetto antinfiammatorio potente e sostenuto nel tempo
- Convenienza terapeutica grazie al dosaggio semplificato
- Adatto per terapie a medio-lungo termine sotto controllo medico
Utilizzo comune
Feldene trova indicazione nel trattamento sintomatico di:
- Artrite reumatoide attiva
- Osteoartrosi
- Spondilite anchilosante
- Stati infiammatori acuti muscolo-scheletrici
- Gotta acuta
- Dolore post-operatorio
- Dismenorrea primaria
Dosaggio e somministrazione
Dosaggio standard: 20 mg una volta al giorno, preferibilmente durante il pasto principale Dosaggio di mantenimento: 10-20 mg giornalieri in base alla risposta clinica Popolazione geriatrica: iniziare con 10 mg/die, con attento monitoraggio Insufficienza renale: evitare dosaggi superiori a 10 mg/die se clearance della creatinina <30 mL/min Durata del trattamento: il più breve periodo possibile efficace, da valutare periodicamente
La somministrazione avviene per via orale, preferibilmente con cibo per ridurre il rischio di disturbi gastrointestinali. Le capsule devono essere deglutite intere con abbondante acqua. Non frantumare o masticare.
Precauzioni
- Monitorare la funzionalità renale durante terapie prolungate
- Valutare periodicamente emocromo e parametri epatici
- Utilizzare la dose minima efficace per il minor tempo necessario
- Evitare l’uso concomitante con altri FANS
- Considerare la protezione gastrica in pazienti a rischio
- Monitorare la pressione arteriosa durante il trattamento
- Valutare il rischio cardiovascolare individuale prima del trattamento
- Sospendere il trattamento alla comparsa di segni di tossicità epatica
Controindicazioni
- Ipersensibilità al piroxicam o ad altri FANS
- Ulcera peptica attiva o storia di emorragia gastrointestinale
- Insufficienza cardiaca grave (NYHA classe III-IV)
- Insufficienza epatica grave (Child-Pugh C)
- Insufficienza renale grave (clearance creatinina <30 mL/min)
- Terzo trimestre di gravidanza
- Età pediatrica (<18 anni)
- Sindrome da intolleranza all’aspirina
Possibili effetti collaterali
Comuni (1-10%):
- Dispepsia, nausea, dolore epigastrico
- Cefalea, vertigini
- Edemi periferici
- Aumento degli enzimi epatici
Non comuni (0,1-1%):
- Ulcera peptica, sanguinamento gastrointestinale
- Ipertensione arteriosa
- Eruzioni cutanee, prurito
- Ritenzione idrica
Rari (<0,1%):
- Anemia aplastica
- Epatite tossica
- Sindrome di Stevens-Johnson
- Insufficienza renale acuta
- Reazioni anafilattiche
Interazioni farmacologiche
- Anticoagulanti orali: aumento del rischio emorragico
- Diuretici: riduzione dell’efficacia diuretica
- ACE-inibitori/sartani: riduzione dell’effetto antipertensivo
- Litio: aumento dei livelli plasmatici di litio
- Metotrexate: aumento della tossicità ematologica
- Ciclosporina: aumento del rischio nefrotossico
- FANS altri: sinergia di effetti avversi
- Corticosteroidi: aumento del rischio ulcerativo
Dose dimenticata
Se si dimentica una dose, assumerla appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In questo caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.
Sovradosaggio
Sintomi: nausea, vomito, dolore epigastrico, sonnolenza, letargia Complicanze gravi: insufficienza renale acuta, convulsioni, coma Trattamento: sintomatico e di supporto. Lavanda gastrica se assunzione recente. Non esiste antidoto specifico. Emodialisi non efficace per l’eliminazione del farmaco.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non gettare i medicinali nell’acqua domestica o nei rifiuti domestici.
Avvertenza
Feldene è un medicinale soggetto a prescrizione medica. Utilizzare solo sotto controllo medico. Non superare le dosi consigliate. Sospendere immediatamente il trattamento in caso di comparsa di segni di reazioni cutanee gravi. Valutare periodicamente la necessità di continuare il trattamento.
Esperienze cliniche
Studi controllati hanno dimostrato l’efficacia di Feldene nel migliorare i parametri infiammatori e la qualità della vita nei pazienti con artrite reumatoide. In uno studio multicentrico su 1.200 pazienti, l'85% ha mostrato miglioramento significativo della sintomatologia dolorosa. La tollerabilità generale è risultata buona, con solo il 12% di sospensioni del trattamento per effetti avversi. L’analisi di studi comparativi evidenzia un profilo di efficacia sovrapponibile ad altri FANS con il vantaggio della monodosaggio giornaliera.
