Kytril (granisetron) rappresenta un punto di riferimento terapeutico nel controllo profilattico e terapeutico di nausea e vomito acuti e ritardati associati a chemioterapia e radioterapia emetogene. Appartenente alla classe degli antagonisti del recettore 5-HT3, agisce con selettività e potenza, offrendo ai pazienti oncologici una protezione significativa e migliorando la tollerabilità dei cicli di trattamento. La sua formulazione è studiata per un’azione rapida e prolungata, riducendo il rischio di interruzioni terapeutiche e favorendo l’aderenza ai protocolli antitumorali.

Caratteristiche

• Principio attivo: Granisetron cloridrato
• Formulazioni disponibili: Compresse, soluzione iniettabile, soluzione orale
• Meccanismo d’azione: Antagonista selettivo dei recettori della serotonina 5-HT3
• Biodisponibilità: Elevata per via orale e endovenosa
• Emivita: Circa 8-9 ore con prolungata attività farmacologica
• Metabolismo: Epatico, principalmente tramite CYP3A4
• Eliminazione: Urinaria e fecale

Benefici

• Previene in modo efficace nausea e vomito acuti e ritardati post-chemioterapici
• Migliora la qualità della vita e l’aderenza terapeutica nei pazienti oncologici
• Offre flessibilità di somministrazione (orale, endovenosa)
• Azione prolungata che riduce la necessità di dosaggi frequenti
• Profilo di sicurezza consolidato in studi clinici
• Adatto a protocolli chemioterapici altamente emetogeni

Utilizzo Comune

Kytril è indicato per la prevenzione e il trattamento di:

• Nausea e vomito acuti associati a chemioterapia citotossica
• Nausea e vomito ritardati post-trattamento chemioterapico
• Nausea e vomito indotti da radioterapia
• Prevenzione del vomito post-operatorio in contesti selezionati

Posologia e Somministrazione

Via endovenosa:

• Adulti: 3 mg in singola somministrazione lenta (30 secondi), preferibilmente 30 minuti prima della chemioterapia.
• Non diluire; somministrare direttamente in vena.

Via orale:

• Compresse: 2 mg una volta al giorno, oppure 1 mg due volte al giorno.
• Soluzione orale: Dosaggio equivalente, secondo indicazione medica.

Nei pazienti anziani o con insufficienza epatica non è generalmente necessario un aggiustamento posologico. Nei bambini, il dosaggio va stabilito in base al peso corporeo (40–80 mcg/kg).

Precauzioni

• Monitorare pazienti con storia di ostruzione intestinale
• Valutare rischio di interazioni farmacologiche in pazienti politrattati
• Utilizzare con cautela in soggetti con disturbi della conduzione cardiaca
• Evitare la somministrazione in gravidanza se non strettamente necessario
• Considerare il rischio di costipazione, specialmente in pazienti anziani

Controindicazioni

• Ipersensibilità nota al granisetron o ad eccipienti
• Gravidanza (se non giustificata da urgente necessità clinica)
• Allattamento
• Pazienti con sindrome da serotonina in atto

Possibili Effetti Collaterali

• Cefalea (frequente)
• Stipsi
• Diarrea
• Astenia
• Aumento transitorio degli enzimi epatici
• Reazioni nel sito di iniezione (per formulazione EV)
• Raramente: reazioni allergiche, aritmie, convulsioni

Interazioni Farmacologiche

• Farmaci metabolizzati da CYP3A4 (possibile alterazione della clearance)
• Altri serotoninergici (aumento rischio di sindrome serotoninergica)
• Diuretici e farmaci che prolungano l’intervallo QT (monitoraggio cardiaco consigliato)

Dose Dimenticata

Se si dimentica una dose orale, assumerla appena possibile, a meno che non sia quasi ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere la posologia regolare. Non raddoppiare la dose.

Sovradosaggio

Non sono stati segnalati casi gravi da sovradosaggio. In caso di sospetta assunzione eccessiva, monitorare i parametri vitali e provvedere a terapia sintomatica. Non esiste antidoto specifico.

Conservazione

• Conservare a temperatura inferiore a 30°C
• Tenere fuori dalla portata dei bambini
• Non congelare la soluzione iniettabile
• Proteggere dalla luce

Avvertenza

Questo prodotto è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni qui riportate hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico o del farmacista. Utilizzare solo sotto controllo specialistico.

Recensioni

Kytril è ampiamente riconosciuto in ambito oncologico per l’efficacia nel controllo del vomito chemio-indotto. Studi clinici e report confermano un’elevata percentuale di successo nella prevenzione degli episodi acuti, con buona tollerabilità generale. I clinici ne apprezzano la versatilità di formulazione e la prevedibilità di risposta.